domenica, Maggio 19, 2024

L’IOT (Internet Of Things) e Assicurazioni

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Il mercato italiano dell’Internet of Things (IoT) continua a espandersi, raggiungendo un valore impressionante di 8,9 miliardi di euro nel 2023, con una crescita annua del 9% rispetto all’anno precedente. Questo dato, rivelato dalla ricerca dell’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano, riflette l’importanza crescente di questa tecnologia nei vari settori dell’economia italiana dimostrando di essere una componente cruciale dell’innovazione tecnologica, con un impatto significativo su vari settori economici.

La sua capacità di connettere e rendere “intelligenti” oggetti di uso quotidiano non solo migliora l’efficienza e la produttività ma sta anche ridisegnando le interazioni tra tecnologia e società. Con una gestione e un’implementazione strategica, l’IoT ha il potenziale di continuare a guidare significativi cambiamenti economici e sociali nel futuro prossimo.

Contesto del mercato nel nostro paese

Il rapporto evidenzia una distribuzione interessante dei settori in cui l’IoT sta trovando maggiore applicazione. La categoria che domina è quella della Smart Car, con un fatturato di oltre 1,5 miliardi di euro, pari al 18% del totale del mercato. Le applicazioni IoT nel mondo delle utility, come Smart Metering e Smart Asset Management, seguono con 1,38 miliardi di euro. Notabile è anche l’incremento delle installazioni di contatori smart nel settore idrico, con 850.000 nuove unità nel 2023, portando il totale al 17% dei contatori a livello nazionale.

Altri settori rilevanti includono Smart Building con 1,3 miliardi di euro, Smart City con 950 milioni di euro (cresciuto del 15%), Smart Factory con 905 milioni di euro (cresciuto del 16%), e Smart Home con 810 milioni di euro (cresciuto del 5%). L’IoT sta anche facendo incursioni nel campo della logistica e dell’agricoltura con significativi incrementi di fatturato annuo.

L’ecosistema connesso

In Italia, il numero di oggetti connessi ha raggiunto circa 140 milioni, pari a più di 2,4 dispositivi per abitante, sottolineando una penetrazione capillare dell’IoT nel tessuto sociale e produttivo del paese. Le connessioni IoT cellulari hanno visto un incremento del 5% nel 2023, arrivando a 41 milioni, mentre le connessioni abilitate da altre tecnologie di comunicazione hanno registrato un aumento del 17%, raggiungendo i 100 milioni.

Innovazioni e sfide future

L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale e, in alcuni casi, della Generative AI nelle soluzioni IoT rappresenta una delle frontiere più promettenti per i produttori di dispositivi smart. Questa evoluzione tecnologica non solo potenzia le capacità dei dispositivi di raccogliere e analizzare dati ma apre anche la strada a nuovi modelli di business basati sulla “servitizzazione”, ovvero la capacità di offrire servizi aggiuntivi ai propri clienti.

L’Osservatorio IoT, ha sottolineato l’importanza della valorizzazione dei dati raccolti dai dispositivi. Questo processo non solo migliora le performance delle attività esistenti attraverso l’efficientamento delle operazioni ma permette anche alle imprese di espandere o modificare il loro core business, creando nuove opportunità di crescita e innovazione.

Prospettive di crescita nel mondo assicurativo

Guardando al futuro, il mercato IoT in Italia mostra prospettive di crescita sostanziali. L’integrazione delle tecnologie avanzate, come l’AI e le reti di comunicazione di nuova generazione, continuerà a trasformare il panorama dei dispositivi intelligenti, rendendo l’IoT sempre più intrinseco nella vita quotidiana e nell’infrastruttura economica e per questo esistono opportunità di business per il settore assicurativo.

  1. Assicurazioni Personalizzate: Grazie ai dati raccolti dagli IoT, le assicurazioni possono offrire polizze personalizzate basate sul comportamento reale degli assicurati. Questo si traduce in una tariffazione più accurata e potenzialmente più equa, come già visto nelle polizze auto telematiche che basano il premio sullo stile di guida individuale.
  2. Prevenzione Proattiva dei Rischi: I sensori IoT possono monitorare in tempo reale le condizioni di beni assicurati, come immobili o macchinari industriali, per prevenire incidenti prima che accadano. Le compagnie assicurative possono quindi trasformarsi da entità che gestiscono sinistri a partner proattivi nella prevenzione dei rischi, riducendo la frequenza e la gravità dei sinistri e migliorando la soddisfazione del cliente.
  3. Assicurazioni basate sull’Uso (Usage-Based Insurance, UBI): Le assicurazioni basate sull’uso sono particolarmente adatte per il mercato IoT. Ad esempio, nei settori dove i macchinari o i veicoli non sono in uso continuo, i premi possono essere calcolati in base al tempo di utilizzo effettivo, riducendo i costi per i clienti e aumentando l’attrattività delle polizze.
  4. Assicurazioni per l’IoT Industriale: Con l’adozione crescente dell’IoT in ambienti industriali, nascono nuove necessità assicurative per proteggere contro i rischi specifici legati a questi dispositivi, come l’interruzione degli affari dovuta a malfunzionamenti degli IoT o attacchi cyber.
  5. Nuovi Servizi Aggiuntivi: Le compagnie assicurative possono offrire servizi aggiuntivi che sfruttano i dati IoT per fornire valore aggiunto ai clienti. Questi possono includere servizi di manutenzione predittiva, monitoraggio della salute in tempo reale per assicurazioni sulla vita o sulla salute, e persino servizi di consulenza energetica per edifici intelligenti.
  6. Assicurazioni Contro Cyber Rischi: Con l’aumento dei dispositivi connessi, cresce anche il rischio di attacchi cyber. Le compagnie assicurative possono espandere la loro offerta con polizze che coprono i rischi cyber, proteggendo i dati aziendali e personali memorizzati e trasferiti attraverso dispositivi IoT.
  7. Collaborazioni e Partnership: L’ecosistema IoT incoraggia le collaborazioni tra assicuratori, produttori di tecnologia, fornitori di servizi e consumatori. Queste partnership possono facilitare lo sviluppo di soluzioni integrate che combinano hardware, software e copertura assicurativa in un unico pacchetto.
  8. Big Data e Analitica Avanzata: Infine, l’IoT permette alle compagnie assicurative di sfruttare il potenziale del big data per analisi avanzate. Questo può migliorare notevolmente la precisione nella valutazione dei rischi, nella segmentazione dei clienti e nell’identificazione di nuove opportunità di mercato.

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