giovedì, Novembre 21, 2024

Ransomware: il 43% dei dati compromesso non viene recuperato.

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Il ransomware rimane una minaccia costante per le aziende, con il 43% dei dati compromessi che non viene recuperato nonostante gli sforzi. Secondo il Ransomware Trends Report 2024 di Veeam, che ha analizzato 1200 attacchi globali, l’81% delle aziende colpite ha pagato il riscatto, ma un terzo di queste non ha comunque recuperato i dati

La ricerca evidenzia che, contrariamente alla convinzione comune, avere un’assicurazione informatica non aumenta la probabilità di pagare il riscatto. Solo una minoranza delle aziende possiede una polizza per il pagamento del riscatto. Nonostante ciò, l’81% delle aziende ha scelto di pagare il riscatto, con il 65% che ha pagato tramite l’assicurazione e un altro 21% che ha pagato senza presentare una richiesta di risarcimento. Tuttavia, i riscatti pagati rappresentano solo il 32% dell’impatto finanziario complessivo di un attacco. Inoltre, l’assicurazione informatica copre solo il 62% dell’impatto complessivo, lasciando il resto a carico del budget aziendale.

Il ruolo dei backup:

Il messaggio alle aziende è chiaro: è essenziale disporre di un buon sistema di backup dei dati per affrontare le conseguenze di un attacco cyber. Dave Russell, Senior Vice President e Head of Strategy di Veeam, sottolinea che il ransomware ha avuto un impatto su tre aziende su quattro nel 2023. Anche se l’intelligenza artificiale sta creando una sicurezza più avanzata, sta anche facilitando la crescita e la complessità degli attacchi.

Impatto e statistiche:

  • Recupero dati: Il 43% dei dati compromessi non viene recuperato.
  • Pagamento del riscatto: L’81% delle aziende colpite paga il riscatto, ma un terzo di queste non riesce comunque a recuperare i dati.
  • Assicurazione informatica: Solo una minoranza delle aziende ha una polizza per il pagamento del riscatto, ma l’81% ha pagato, con il 65% tramite assicurazione.
  • Impatto Finanziario: I riscatti pagati rappresentano solo il 32% dell’impatto finanziario complessivo, e l’assicurazione copre solo il 62% dell’impatto totale.

La capacità di recuperare i dati compromessi rimane limitata, e pagare il riscatto non garantisce il recupero dei dati. Le aziende devono investire in soluzioni di backup robuste e adottare misure preventive per mitigare l’impatto degli attacchi ransomware. L’intelligenza artificiale offre nuove opportunità per migliorare la sicurezza, ma la crescita della complessità degli attacchi richiede una continua evoluzione delle strategie di difesa. La consapevolezza dei rischi e l’adozione di misure preventive sono essenziali per proteggere le risorse digitali e garantire la continuità operativa delle aziende.

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